Serata amara per il calcio italiano ed in particolare per la Fiorentina, che perde la sua seconda finale di Conference League consecutiva nella notte di Atene. Dopo la vittoria dell’Atalanta in Europa League un’altra affermazione italiana nelle coppe europee sarebbe stata un’ulteriore conferma dello stato di salute nel nostro calcio, che comunque da qualche anno a questa parte è tornato protagonista anche fuori dagli italici confini. Tanto rammarico per la formazione di Italiano, che ha condotto una gara attenta e senza sbavature fino quasi allo scadere, quando i calci di rigore sembravano ormai dover decidere la contesa. Gara spigolosa, per larghi tratti brutta e in cui ha prevalso la paura di subìre gol rispetto alla voglia di andare a cercare il vantaggio. Nel primo tempo si è visto qualcosa in più, con i greci partiti meglio e Terracciano protagonista di una bella parata dopo pochi minuti. Fiorentina uscita alla distanza e che ha avuto un paio di occasioni potenzialmente interessanti nella prima frazione, gestendo il possesso palla più a lungo degli avversari. Olympiacos che invece si è reso pericoloso sulle palle inattive principalmente, con Milenkovic e Martinez Quarta che però a turno hanno sempre fatto buona guardia.
Nel secondo tempo i tifosi hanno assistito a 45 minuti piuttosto brutti, poveri di occasioni da gol e col gioco molto spezzettato. La chance migliore l’ha avuta Koaume sul suo destro, con un tiro masticato e bloccato dall’estremo difensore dei greci non senza difficoltà. Per il resto il gioco si è sviluppato molto a centrocampo, con molti contrasti fisici e poche trame interessanti costruite dai 22 in campo. Naturale conseguenza di ciò è stato lo 0-0 finale che ha portato il match ai supplementari. Nel primo dei due mini tempi da 15 minuti aggiuntivi non è sostanzialmente successo nulla, con i greci che però hanno gestito di più la palla provando a creare qualcosa in avanti con Jovetic in particolare, grande ex che ha impegnato Terracciano con una bella conclusione dal limite dell’area. Nel secondo tempo supplementare la Fiorentina ha cercato di offendere maggiormente ma ha subìto gol nel finale, con El Kaabi nuovamente decisivo ad anticipare il suo marcatore ed a spizzare in rete di testa la palla dell’1-0. Rete beffarda arrivata per mano del capocannoniere della competizione, già decisivo anche in semifinale. Viola che si sono gettati in avanti nei 5′ di recupero con una grande occasione per Ikoné, murato da Carmo a pochi metri dalla porta. Formazione di Italiano che però non ha trovato il pareggio e che dunque esce sconfitta per la seconda volta in due anni, enorme beffa per tutto il popolo viola. Olympiacos che invece può festeggiare “in casa” quello che è il primo trofeo del calcio greco in una competizione europea, sotto il cielo di Atene.
Il tabellino di Olympiacos-Fiorentina 1-0
Reti: 116′ El Kaabi (O)
OLYMPIACOS (4-2-3-1): Tzolakis; Rodinei, Retsos, Carmo, Ortega (dal 91′ Quini); Hezze, Iborra; Podence (dal 106′ Masouras), Chiquinho (dal 78′ André Horta), Fortounis (dal 71′ Jovetic); El Kaabi (dal 121′ El Arabi). All. Mendilibar.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Quarta, Biraghi (dal 106′ Ranieri); Arthur (dal 74′ Duncan), Bonaventura (dall’82’ Barak), Mandragora; Nico Gonzalez (dal 106′ Beltran), Kouamé (dall’82’ Ikoné); Belotti (dal 59′ Nzola). All. Italiano.
Direttore di gara: Artur Soares Dias (POR)
Ammoniti: 28′ Podence (O), 42′ Martinez Quarta (F), 79′ Kouamé (F), 94′ Jovetic (O), 95′ Paschalakis (O), 99′ Biraghi (F), 117′ El Kaabi
Espulsi: /