Scossone non da poco quello dato dalla Juventus a questa Coppa Italia, con i bianconeri che si impongono 2-0 sulla Lazio nell’andata delle semifinali. Risultato se vogliamo un po’ a sorpresa viste le ultime settimane complicate per Allegri e i suoi ragazzi, col ritiro punitivo di 24 ore fa che evidentemente qualcosa ha portato alla squadra. In campo la Juventus è partita bene nel primo tempo, vedendosi assegnato e poi tolto dal VAR un calcio di rigore. Nella seconda parte della prima frazione meglio invece la Lazio, che pur non creando grossi presupposti per trovare il gol (esclusa una traversa abbastanza casuale di Luis Alberto) è riuscita a schiacciare la Juventus nella sua metà campo, generando non pochi mugugni dagli spalti dello Stadium.
Dopo l’intervallo è scesa in campo una Juventus diversa, più convinta dei suoi mezzi e che è riuscita a ritrovare fluidità di manovra e sicurezza in ogni reparto. E i bianconeri son così riusciti a passare in vantaggio quasi subito con Chiesa, mandato in porta da una lunga e precisa verticalizzazione di Cambiaso dalla difesa. 1-0 e inerzia del match tutta a favore dei padroni di casa, che hanno iniziato a produrre un bel calcio e ad arrivare costantemente prima degli avversari sulle seconde palle. Juventus che non si è chiusa alla difesa del vantaggio come spesso è successo in questa stagione, seguendo la filosofia del corto muso allegriano, ma che ha continuato a giocare cercando il raddoppio. Gol che è arrivato con merito poco dopo, quando McKennie, sempre tra i più positivi in casa bianconera, ha servito bene Vlahovic che è andato in uno contro uno col suo diretto marcatore prima di chiudere bene sul secondo palo con un preciso mancino rasoterra. 2-0 e Lazio che ha provato a produrre qualcosa per rimettere in equilibrio il doppio confronto ma che si è trovata davanti una Juventus granitica soprattutto grazie a Bremer, che ha sofferto pochissimo concedendo quasi nulla agli attaccanti biancocelesti. Juventus che anzi nel finale è andata pure vicina al terzo gol pur senza trovarlo, ma che può uscire assolutamente soddisfatta per risultato e prestazione. Primo round andato, ma al ritorno dell’Olimpico tra 3 settimane sarà tutt’altra storia. Servirà una Juventus attenta e applicata, oltre che brava a sfruttare i contropiedi, contro una Lazio che darà tutto per ribaltare il parziale, supportata dal calore del suo pubblico. Appuntamento al 23 aprile dunque, per scoprire chi sarà la prima finalista della Coppa Italia 2023/2024.
Il tabellino di Juventus-Lazio 2-0
Reti: 50’ Chiesa (J), 64’ Vlahovic (J).
Juventus: Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso (81’ Weah), McKennie (89’ Alcaraz), Locatelli, Rabiot, Kostic (89’ Alex Sandro); Chiesa (81’ Yildiz), Vlahovic (86’ Kean). A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Iling-Junior, Miretti, Rugani, Djaló, Nicolussi Caviglia. Allenatore: Massimiliano Allegri.
Lazio: Mandas; Patric (46’ Casale), Romagnoli, Gila (80’ Hysaj); Marusic, Guendouzi, Vecino, Zaccagni (14’ Isaksen); Felipe Anderson, Luis Alberto (73’ Kamada); Immobile (73’ Castellanos). A disposizione: Sepe, Renzetti, Cataldi. Allenatore: Igor Tudor.
Arbitro: Davide Massa
Ammoniti: Gatti (J), Weah (J)
Espulsi: /