A distanza di anni dalla sua separazione dalla Vecchia Signora continua la querelle tra Cristiano Ronaldo e la Juventus. Ieri è arrivata infatti la sentenza dell’arbitrato, che forse mette il punto definitivo a una vicenda che le parti si portano dietro ormai da anni. La disputa tra la società bianconera e il fuoriclasse portoghese è stata vinta (seppur per metà) da Cristiano, che secondo la sentenza dei 3 arbitri chiamati a decidere percepirà un risarcimento milionario dalla sua ex squadra. Più nello specifico, la somma decisa da Gianroberto Villa, Roberto Sacchi e Leandro Cantamessa è di 9.774.166,66 milioni di euro più interessi, come riportato dalla Gazzetta dello Sport.
La somma sarà versata dalla Juventus a Ronaldo nell’ambito delle ormai famose manovre stipendi portate avanti dalla società torinese ai tempi del COVID con i suoi tesserati dell’epoca. Stipendi, a sentire Cristiano e i suoi legali, dovuti e mai versati al portoghese dalla Signora, che pagherà cara questa sentenza anche e soprattutto a livello di bilancio. La Juventus era infatti piuttosto ottimista su questa vicenda, tanto da non prevedere alcuna uscita sulla questione nei suoi ultimi esercizi finanziari. Sicurezza smentita dalla sentenza però, che adesso costerà parecchio ai bianconeri. Juventus che, nella serata di ieri, ha anche risposto alla decisione dell’arbitrato tramite una nota ufficiale apparsa sul sito del club. In essa, nella parte finale, si legge come la società stia esaminando la sentenza con l’aiuto dei suoi legali, riservandosi “ogni valutazione e iniziativa a tutela dei propri diritti“. Insomma, una vicenda che potrebbe ancora avere un’appendice nei prossimi mesi e che forse non è ancora definitivamente archiviata e conclusa. Nel frattempo la squadra di Allegri si prepara a chiudere al meglio la stagione sul campo, dopo il pareggio nel Derby durante l’ultimo turno di Serie A.