Il quarto turno della fase a gironi di Europa League ha avuto un esito finale molto diverso per le due squadre italiane impegnate. La Roma torna infatti sconfitta per 2-0 dalla trasferta di Praga contro lo Slavia, mentre l’Atalanta batte non senza sofferenza lo Sturm Graz per 1-0.
I primi a scendere in campo sono i giallorossi nel match del tardo pomeriggio, di fronte a una squadra battuta per 2-0 appena due settimane fa. Il risultato finale è speculare rispetto a quello dell’Olimpico, un 2-0 per i padroni di casa che rimanda la qualificazione per i giallorossi. Mourinho, con un occhio al derby e uno alla classifica favorevole, si affida al turnover e rinuncia a Cristante e Dybala dal primo minuto. Il risultato è una Roma spenta e non pienamente concentrata sulla partita, che si fa mettere sotto dallo Slavia. Nella prima parte di gara i padroni di casa non trovano il vantaggio, ma nel secondo tempo riescono ad andare avanti di due gol legittimando la vittoria. Discorso qualificazione rimandato vista anche la vittoria del Servette contro lo Sheriff nell’altro incrocio del girone. Roma che resta quindi a 9 punti in classifica come lo stesso Slavia Praga e con lo scontro diretto in parità. Servette a 4 punti e ancora in corsa per la qualificazione, Sheriff ultimo con 1 punto.
L’altra italiana impegnata nella serata di Europa League è l’Atalanta al Gewiss contro gli austriaci dello Sturm Graz. Gara in equilibrio fino a inizio ripresa e sbloccata da un gol di Djimsiti, che trova la rete con una conclusione sporca di sinistro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Bergamaschi che nel complesso soffrono poco e riescono a difendere in maniera ordinata. Non benissimo gli attaccanti, che sprecano più volte il gol del raddoppio con gli avversari sbilanciati in avanti alla ricerca del pari. La squadra di Gasperini con questa vittoria ipoteca la qualificazione e può giocarsi il primo posto nel prossimo turno. Il 29 novembre al Gewiss arriva infatti lo Sporting Lisbona, al momento sotto di 3 lunghezze rispetto alla Dea. Un risultato positivo garantirebbe ai nerazzurri gli ottavi diretti senza passare dal playoff di febbraio contro una retrocessa dalla Champions.