Inter in Champion's League

Nel post-partita del match di Champions vinto per 0-1 contro il Salisburgo parla Simone Inzaghi. Il tecnico dell’Inter commenta la prestazione dei suoi, che hanno avuto bisogno del solito Lautaro per avere la meglio dell’ostica formazione austriaca: “Motivo di orgoglio aver trovato la qualificazione in anticipo, ma mancano ancora due partite. Terzo anno che andiamo agli ottavi con grande merito. Lautaro per noi è fondamentale, ha sempre una gran voglia di incidere ed oggi è entrato in maniera ottima, ma anche Thuram e Sanchez hanno fatto bene”.

L’allenatore nerazzurro, intervenuto ai microfoni di Prime Video si prende quindi matematicamente gli ottavi di Champions in anticipo di due turni. Nonostante un turnover massiccio la sua Inter è stata in grado di portare a casa i 3 punti: “I ragazzi son stati bravissimi, indipendentemente da chi ha giocato. Loro hanno valori tecnici difficili da trovare ed è complicato affrontarli. Nel finale di gara siamo riusciti a esprimerci meglio, allentando la pressione e sviluppando meglio il gioco. Tutte le partite in Champions sono così, non ne esistono di facili. Abbiamo concesso più a San Siro che qui, nonostante un po’ di sofferenza in alcuni tratti del match”.

Infine, Inzaghi torna sulla costruzione di gioco e sulla manovra dei suoi, apparsa non lucida e fluida come sempre: “Nel primo tempo siamo andati vicini al gol con Frattesi e Bastoni, all’andata su Calhanoglu c’era stata una marcatura importante. Per questo abbiamo cercato di costruire a 4, con le mezze ali che dovevano aprire il loro gioco e creare spazi a nostro favore”.

DiFabio Scalia

Laureato in geologia, da sempre grande appassionato di sport e scrittura. Juventino sfegatato, ma ho anche dei difetti.