Davide Mignani

Dalla sala stampa del nuovo Centro Sportivo di Torretta, le parole dell’allenatore del Palerrmo Michele Mignani. Alla vigilia della sfida casalinga contro il Parma:

PARMA: “Domani incontriamo la prima della classe. Sarà sicuramente un test impegnativo. Sono curioso di vedere a che livello siamo dopo il lavoro fatto in questi dieci giorni. Dobbiamo avere l’ambizione di andare a prendere le squadre che ci stanno davanti”.

PRECEDENTI: “Le partite di inizio stagione col Bari contro il Parma sono troppo distanti per fornirci indicazioni tattiche ma mi sono servite per poter spiegare alla squadra il valore dell’avversario”.

DUALISMI A CENTROCAMPO: “Stulac e Gomes, come ho già detto, possono giocare insieme. L’importante è saper lavorare sia in fase di possesso che di non possesso”.

SECONDI TEMPI: “Nelle due partite in cui abbiamo subito il recupero nel secondo tempo penso che con la Samp è vero, ci siamo abbassati un po’ ma il pareggio è scaturito da un tiro dalla distanza, questo ci può stare. Con il Cosenza penso invece che siamo rientrati bene in campo”.

ASSENZE: “Vorrei disporre di tutti i giocatori della rosa. Ma gli infortuni e le squalifiche fanno parte del calcio. Ranocchia sta meglio, col Parma non ci sarà sicuramente”.

SCELTE: “Ogni giorno mi faccio un idea sempre più chiara sui ragazzi. Per questo ogni allenamento è fondamentale per valutare la formazione da schierare di volta in volta”.

GOL SUBITI: “Abbiamo preso gol su rigore contro il Cosenza, un paio di ripartenze, contropiedi, su questo dobbiamo essere più bravi”.

DIVARIO IN CLASSIFICA: “Non sono la persona più adatta a dire se tra Palermo e Parma ci sia il divario tecnico che la classifica sembra evidenziare. Anche se penso che nel complesso, nel corso del campionato, ogni squadra ha i punti che si merita”.

LUCIONI-NEDELCEARU: “Per me sono tutti potenziali titolari e non c’è uno che sia sostituito dell’altro. Tutti hanno le stesse possibilità di giocare”.

VASIC: “E’ alla prima esperienza in Serie B, è giovane. Ha bisogno di un po’ più di tempo. Ma il tempo é dalla sua parte”.

GOL NEI MINUTI FINALI: “La squadra deve essere pronta a giocare 95-100 minuti, Nei finali di gara contro Samp e Cosenza non ho visto una squadra in calo fisico. I cinque cambi ci permettono di far arrivare bene tutti fino al fischio finale”.

DUBBI DI FORMAZIONE: “La forza di questo gruppo è avere molte alternative, come Buttaro e Di Mariano che si sono fatti trovare pronti quando sono stati chiamati in causa. Mi riservo di scegliere nell’imminenza della gara”.

DiVincenzo Martines

Giornalista pubblicista dal 2013. Ha collaborato con alcune delle piú importanti realtà giornalistiche siciliane, seguendo principalmente le vicende del Palermo.