Torino

Dopo la Befana, doppiata la boa di metà percorso, nel prossimo weekend, incomincia il girone di ritorno  del campionato di Serie A che, nel weekend, mette in programma la ventesima giornata.

Venerdì 10 gennaio 2025 ore 20:45 Lazio-Como [in tv su DAZN]

Si comincia con una sfida molto interessante. La Lazio, reduce dalla brutta e inattesa sconfitta nel derby contro la Roma, è chiamata subito a rispondere. I ragazzi di Baroni, che tanto bene hanno fatto  nella prima parte di stagione, che li vede, non a caso, al quarto posto, stanno però attraversando un preoccupante periodo di appannamento, con due sconfitte, una vittoria stentata ed un pareggio nelle ultime 4 uscite. Ora si dovrà testare di che pasta siano realmente fatti i biancocelesti.

Il Como, che ha visto rinviare la sua sfida contro il Milan, ha fin qui conquistato 18 punti e sta attraversando un discreto momento, tanto da essere stato sconfitto solo dall’Inter nelle ultime 5 uscite, dove ha conquistando due vittorie e due pareggi. Fabregas sta forse faticando un po’ più del previsto nell’affermare anche in Serie A i suoi principi di gioco, ma, con qualche importante innesto nel mercato di riparazione, la salvezza dovrebbe essere comunque alla portata dei lariani.

Sabato 11 gennaio 2025 ore 15:00 Empoli-Lecce [in tv su DAZN]

Al Castellani sarà sfida delicata tra due squadre che, fin qui, hanno disputato un campionato più o meno in linea con le aspettative. L’Empoli, che, per buona parte dell’andata, è stata una delle più belle sorprese del campionato, grazie ai suoi giovani ed al calcio coraggioso e sbarazzino di D’Aversa, ha ultimamente collezionato qualche battuta d’arresto che, tuttavia ancora non preoccupa. Dopo tre sconfitte consecutive è arrivato, a Venezia, un buon pareggio che tiene i toscani al dodicesimo posto, a quota 20 punti.

Il Lecce, di contro, dopo il pareggio interno per 0-0 contro il Genoa, si ritrova al diciottesimo posto, che oggi varrebbe la retrocessione. Giampaolo sta portando avanti il suo credo in Salento, ma, al momento, non è ancora riuscito a dare ai suoi ragazzi quella continuità necessaria a tenersi fuori dalla mischia. La squadra è giovane ed il talento non manca, ma questo potrebbe non bastare in considerazione del fatto che, nella lotta per salvarsi, spesso, più che giocare con il fioretto, si richiede di usare la clava. 

Sabato 11 gennaio 2025 ore 15:00 Udinese-Atalanta [in tv su DAZN]

Partita molto attesa ed interessante sarà quella di Udine. L’Udinese arriva da due pareggi, l’ultimo a Verona, con più d’un rimpianto per non aver sfruttato la superiorità numerica nel finale. A quota 25 i bianconeri fin qui sono stati una delle novità più interessanti del campionato e Runjaic sta creando qualcosa di valido e forse inatteso. Per ambire alla zona Europa ci vorrebbe però un altro step, tutt’altro che semplice.

L’Atalanta, di contro, arriva dalla sconfitta nella semifinale di Supercoppa contro l’Inter, che conferma quella sorta di maledizione che grava su Gasperini nelle sfide contro i nerazzurri di Inzaghi. Fin qui il campionato degli orobici è stato eccezionale, come ottimo è stato il loro cammino in Champions, ora bisogna solo continuare a rimanere su questa stessa  frequenza. Intanto il Napoli si è allontanato di tre punti, ma gli orobici devono comunque recuperare la loro sfida contro la Juventus, e per mantenere vive le speranze di vittoria finale urge continuare a vincere.

Sabato 11 gennaio 2025 ore 18:00 Torino-Juventus [in tv su DAZN]

Derby della Mole come sempre assai atteso, ma forse un po’ sottotono. Il Torino arriva dall’ennesimo pareggio, uno 0-0 interno contro il Parma con tante occasioni create ma senza lo straccio di un gol. Vanoli ha dichiarato di iniziare ad intravvedere la squadra che era nella sua testa, ma i risultati ottenuti fin qui non soddisfano dirigenza e piazza. L’ultimo, casuale, successo è stato ottenuto il 13 dicembre ad Empoli ma, onestamente, il grigio anonimato dei granati, fermi a 21 punti non soddisfa nessuno.

La Juventus che, nel suo piatto campionato sintetizzato da 7 vittorie e ben 11 pareggi, a quota 32 è lontana dalla vetta, ma vicinissima alla zona Champions. Intanto in Arabia è arrivata la sconfitta in rimonta contro il Milan, che ha bruciato uno degli obiettivi stagionali. Motta ha ancora molto da lavorare ma intanto sta esaurendo tutti i bonus. La tifoseria inizia a mugugnare ed anche i mass media cominciano a criticarne l’operato tutt’altro che convincente, nonostante tutte le attenuanti del caso.

Sabato 11 gennaio 2025 ore 20:45 Milan-Cagliari [in tv su DAZN/SKY/NOW]

Il Meazza saluterà i sorprendenti vincitori della Supercoppa in Arabia. Conceicao, chiamato a sostituire Fonseca dopo il deludente pareggio interno contro la Roma, è riuscito nell’impresa di restituire coraggio, coesione, mordente e motivazione ad una squadra apparsa spesso spenta e svagata, guidandola a due clamorose vittorie in rimonta contro le rivali storiche, Juventus ed Inter. La gestione di Cardinale porta in bacheca il primo titolo, cinquantesimo complessivo per il Milan, ora però bisogna riversare sul campionato quanto di buono visto in Medio Oriente. La zona Champions è lontanissima, ma è anche vero che i rossoneri hanno due sfide da recuperare.

Il Cagliari, sull’orlo del baratro, è riuscito a far sua l’intera posta nella sfida tra disperate di Monza. Nicola, dopo un pessimo periodo che aveva visto gli isolani raccogliere 5 sconfitte consecutive, si  è momentaneamente tirato fuori dagli ultimi tre posti, ma deve ora dare una svolta ad una squadra apparsa spesso estremamente volubile, anche all’interno della stessa partita. All’andata finì con un rocambolesco 3-3 che, immaginiamo, andrebbe benissimo ai sardi.

Domenica 12 gennaio 2025 ore 12:30 Genoa-Parma [in tv su DAZN]

Il lunch-match della domenica andrà in scena a Marassi tra due squadre divise da un sol punto. Il Genoa, nella gestione Vieira, ha subito una sola sconfitta, immeritata per giunta contro il Napoli, e pian piano, recuperati anche alcuni dei tanti infortunati, è risalito fino ad arrivare a quota 20. La squadra gioca con coraggio e non si dà mai per battuta e superarla, in questo momento, richiede un impegno oltre quello standard.

Il Parma, da neopromossa, con i suoi 19 punti, ha messo in fila una serie di buone prestazioni, nobilitate dal talento dei suoi tanti giovani e corroborata dal gioco propositivo e mai rinunciatario proposto da Pecchia. Per i ducali, reduci da una vittoria ed un pareggio, dopo 3 sconfitte consecutive, un punto in Liguria sarebbe tutt’altro che disprezzabile.

Domenica 12 gennaio 2025 ore 15:00 Venezia-Inter [in tv su DAZN]

In laguna ci sarà una delle sfide più attese della giornata. Il Venezia, che non è andato oltre l’1-1 interno contro l’Empoli, ha chiuso l’andata a 14 punti, lontano dalla zona salvezza. Di Francesco ha sempre proposto un gioco coraggioso ed offensivo, ma difficilmente la squadra è riuscita a seguirlo per tutti i 90’, spesso errori individuali o di reparto, oltre che una buona dose di cattiva sorte, hanno vanificato tutto. La salvezza resta possibile, ma, se non è difficile come scalare l’Everest, ci va molto vicino.

La curiosità sta però tutta nel vedere come l’Inter riuscirà a metabolizzare l’atroce beffa della finale di Supercoppa in cui i nerazzurri sono passati dal 2-0 al 2-3 in 40’. Inzaghi dovrà lavorare molto sulla psiche dei suoi che, al netto di qualche infortunio di troppo, restano la rosa più forte del campionato, anche se ultimamente sono sembrati  un po’ opachi, soprattutto nei finali di partita.

Domenica 12 gennaio 2025 ore 18:00 Bologna-Roma [in tv su DAZN/SKY/NOW]

Una delle sfide più attese della giornata è senz’altro quella del Dall’Ara. Il Bologna, reduce dalla beffa subita contro il Verona, dopo una grande partita giocata in 10 per quasi tutto il secondo tempo, e con la sfida con l’Inter rinviata per la Supercoppa, ha chiuso a 28 punti, in piena lizza per i posti validi per accedere alle coppe europee. Italiano, dopo le difficoltà iniziali, ha trovato la quadratura del cerchio, tanto che i suoi ragazzi sono tornati ad essere una delle squadre più temibili della Serie A. Urge una vittoria per risollevarsi dalla botta patita contro gli scaligeri.

La Roma, dopo il pareggio di San Siro contro il Milan, ha vinto il derby con un 2-0 determinato nei primi 20’ e poi difeso con attenzione e sacrificio, soprattutto nella ripresa. Il lavoro di Ranieri si sta vedendo e sta producendo i suoi primi, incoraggianti, frutti, se servirà ad arrivare in Europa lo impareremo nei prossimi mesi, ma intanto l’impressione è che i giallorossi siano finalmente diventati squadra e non un coacervo di singoli allo sbaraglio.

Domenica 12 gennaio 2025 ore 20:45 Napoli-Verona [in tv su DAZN]

Un girone fa il nuovo Napoli di Conte esordiva a Verona con una clamorosa ed inattesa sconfitta per 3-0 che già aveva aperto i processi in casa partenopea. Da allora tutto è cambiato, gli azzurri veleggiano solitari in vetta alla classifica, la squadra, partita dopo partita, è diventata più coesa e convincente, cinica al punto giusto e quasi insuperabile in difesa. Conte sta facendo quanto ci si attende da lui e, ora che anche le seconde linee, Neres su tutti, stanno trovando più spazio, pensare al tricolore non è più un’ipotesi così campata per aria.

L’Hellas, tra alti e bassi, veleggia a 19 punti, una posizione  ottimale, viste le attese, conquistata con 6 vittorie e 12 sconfitte, con l’unico pareggio raccolto proprio alla diciannovesima giornata contro l’Udinese. Zanetti sta lavorando bene, la salvezza è possibile ma solo a patto di mantenere questa coesione e questa efficacia.

Lunedì 13 gennaio 2025 ore 20:45 Monza-Fiorentina [in tv su DAZN/SKY/NOW]

Il turno si chiude in Brianza con la partita delle emozioni per Palladino. Il Monza, al momento, non ha avuto alcun beneficio dal cambio in panchina, con Bocchetti sono arrivate due sconfitte, l’ultima, in casa con il Cagliari, molto grave, e per la classifica, e per la sensazione di impotenza lasciata dalla squadra, parsa sfiduciata e senza nerbo, Un intervento sul mercato è necessario, quanto potrà poi servire ai fini della salvezza non è dato sapere.

La Fiorentina, sconfitta in casa dal Napoli per 3-0, ha incassato la terza sconfitta nelle ultime 4 uscite. Quanto di buono fatto fino ad un mese fa sembra già un piacevole ricordo, la zona Champions si è allontanata, ma accedere in Europa resta obiettivo primario per la proprietà e, comunque, alla portata della rosa allestita. Palladino, di fronte al primo serio momento di difficoltà, dovrà dimostrare di sapere riprendere in mano il gruppo e guidarlo verso gli obiettivi prefissi.

DiGiuseppe Floriano Bonanno

Nato a Torino nel 1964 e laureato in giurisprudenza a Bologna nel 1990, da una vita lavora in un’azienda top nel mondo del banking. Appassionato di sport, letteratura e viaggi, ha contribuito a diverse riviste online focalizzate su calcio e cultura. Inoltre, ha arricchito il suo percorso pubblicando una serie di romanzi.

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