Dopo il mid-week dedicato alle partite di andata dei play-off delle tre coppe europee, la venticinquesima giornata di Serie A propone due match-clou, una delle classicissime del calcio italiano, Juventus-Inter, e il derby del sud Lazio-Napoli.
Bologna-Torino (venerdì 14 febbraio, ore 20.45) [in tv su DAZN]
Si inizia venerdì sera al Dall’Ara. Il Bologna, dopo mesi di partite giocate ogni tre giorni, si è ritrovato a gestire una settimana senza impegni, quanto mai necessaria per ricompattarsi e tirare il fiato prima della grande volata finale. Il pareggio opaco di Lecce ha spento un po’ dell’entusiasmo che albergava nell’ambiente rossoblù, complici anche le contemporanee vittorie di tutte le altre dirette concorrenti. Italiano è arrivato allo snodo decisivo della stagione, il margine di errore è ridotto al minimo, ora, se si vuole accedere all’Europa anche il prossimo anno, occorre solo dare il la ad una lunga serie di vittorie.
Il Torino, di contro, dopo l’ennesimo pareggio interno contro il Genoa, da una parte ha allontanato ulteriormente la zona a rischio, dall’altra ha quasi definitivamente messo da parte ogni velleità europea. Vanoli ha forse faticato oltre le attese a dare una definita fisionomia alla sua squadra, molto brava nella fase difensiva, ma molto carente in quella offensiva. Di certo anche questa volta opporrà una fiera ed organizzata resistenza.
Atalanta-Cagliari (sabato 15 febbraio, ore 15) [in tv su DAZN]
L’Atalanta, dopo la sfida di Champions contro il Bruges, persa tra le polemiche per il bizzarro rigore assegnato ai belgi nel recupero, si rituffa nel campionato con rinnovato vigore e aspettative. La distanza dalla capolista Napoli si è ridotta a soli 5 punti, e, parlare di scudetto, si può ancora. Con Retegui sugli scudi, autore di ben 4 reti nella sfida del Bentegodi contro l’Hellas, ci sono le possibilità di continuare ad alimentare un sogno non così campato per aria. Gasperini lo sa e cerca di buttare acqua sul fuoco, ma l’ambiente è molto carico.
Il successo nello scontro diretto contro il Parma ha permesso al Cagliari di mettere un po’ di spazio rispetto al terz’ultimo posto, ma solo la continuità potrà regalare ai sardi la salvezza. Nicola ne è ben conscio e farà di tutto per tenere alta la tensione e per cercare di proporre un rebus di difficile soluzione agli orobici. Un pari sarebbe quindi grasso che cola.
Lazio-Napoli (sabato 15 febbraio, ore 18) [in tv su DAZN]
L’Olimpico propone una delle sfide più intriganti ed attese della giornata. La Lazio, dopo qualche passaggio a vuoto, ha ripreso a correre e si ritrova meritatamente al quarto posto solitario. Qualche mese fa i biancocelesti hanno superato i partenopei sia in campionato, sia in Coppa Italia, la terza vittoria in stagione sarebbe pertanto non una sorpresa, ma un passaggio importante per la squadra di Baroni, che si sta confermando una delle più complete e credibili del campionato.
Il Napoli, reduce da due pareggi consecutivi per 1-1, ha decisamente rallentato la sua corsa solitaria in vetta e Conte, dopo la delusione della mancata, adeguata, sostituzione di Kvara, deve ora fare di necessità virtù. L’Inter si è riportata ad un sol punto di distanza e qualcosa sembra essersi inceppato, in modo particolare la fase difensiva non è più così granitica come nei mesi scorsi, come testimoniano i due pareggi subiti da Roma ed Udinese, dopo l’iniziale vantaggio. Non vincere potrebbe addirittura comportare il sorpasso da parte della squadra di Inzaghi.
Milan-Verona (sabato 15 febbraio, ore 20.45) [in tv su DAZN/Sky/NOW]
Il Milan, dopo il play-off di andata contro il Feyenord, perso senza attenuanti a coronamento di una prestazione sciatta, si ritrova nuovamente a dover affrontare un’altra di quelle sfide che, fin qui, lo hanno fatto tanto penare. Conceicao ha ora tra le mani una squadra con tantissima qualità in fase offensiva, e, riuscire a far giocare insieme le sue 4 stelle, è la sfida più grande, attraverso cui passa la possibilità di conquistare uno dei posti utili per l’accesso alla prossima Champions.
L’Hellas, umiliato in casa dall’Atalanta, ha confermato tutte le sue attuali difficoltà. La squadra di Zanetti, per ora, sarebbe ancora salva, ma la continuità, necessaria per arrivare al traguardo, ha fin qui sempre difettato. Il mercato ha portato alcune facce nuove, se basteranno a garantire un’altra salvezza, lo vedremo però solo alla fine. Intanto, a San Siro, gli scaligeri cercheranno di mettere i bastoni tra le ruote ad una squadra che ha sempre fatto fatica con le piccole, e con l’Hellas in particolare.
Fiorentina-Como (domenica 16 febbraio, ore 12.30) [in tv su DAZN]
Il lunch-match della domenica è una sfida molto interessante. La Fiorentina, dopo l’head to head doppio contro l’Inter, concluso con una vittoria per parte, si ritrova ora al sesto posto, sopravanzata da Lazio e Juventus. La squadra di Palladino ha retto comunque bene nelle due sfide contro i nerazzurri, confermando i progressi ed il ritorno alla massima competitività. La lotta, anche per l’Europa più prestigiosa, è aperta e i viola ci saranno fino alla fine.
Il Como arriva dall’ennesima delusione, la sconfitta interna patita per mano della Juventus, con tanto di strascico di polemiche per la direzione arbitrale. Nel mercato invernale i lariani l’hanno fatta da padroni, ora però sta a Fabregas mettere a terra l’upgrade. La zona a rischio dista appena due punti, adesso però non bastano più gli elogi, servono solo i punti.
Monza-Lecce (domenica 16 febbraio, ore 15) [in tv su DAZN]
Il Monza, dopo l’ennesima, durissima sconfitta, la manita patita per mano della Lazio, ha esonerato Bocchetti e ripreso Nesta. Sinceramente la squadra, comunque ulteriormente indebolita nel mercato invernale, sembra davvero poco convinta e sul pezzo, la salvezza resta un obiettivo, ma, da qui a raggiungerlo, ce ne corre.
Il Lecce, dopo la vittoria di Parma ed il pareggio interno contro il Bologna, ha confermato di essersi rimesso in carreggiata. Il verbo di Giampaolo è stato ben recepito dalla squadra e lo si vede in campo. La salvezza, raggiunta attraverso il gioco, è un must per il mister, la strada è ancora lunga, ma tutto fa pensare che i salentini possano farcela.
Udinese-Empoli (domenica 16 febbraio, ore 15) [in tv su DAZN]
L’Udinese, dopo il successo contro il Venezia, si è resa protagonista di una convincente prestazione a Napoli, dove è stata addirittura più vicina al successo dei partenopei. La strada indicata da Runjaic è quella giusta, la zona a rischio è lontanissima, per l’Europa è invece troppo tardi, forse.
L’Empoli arriva dalle due sconfitte contro Juventus e Milan, D’Aversa è in difficoltà quanto ai risultati, ma non certo quanto alle prestazioni, che non sono mai mancate. Per salvarsi occorrono però i punti e portarne via qualcuno in Friuli sarebbe davvero fondamentale.
Parma-Roma (domenica 16 febbraio, ore 18) [in tv su DAZN/Sky/NOW]
Il Parma arriva da una sconfortante serie di sconfitte, l’ultima a Cagliari. Il terz’ultimo posto è diventato oramai stabile, e, per Pecchia, dopo gli elogi di inizio stagione, è arrivato il momento delle critiche. La possibilità di salvezza rimane alla portata, però, adesso, i margini di errore si sono assottigliati, occorre dunque muovere la classifica e farlo subito.
La Roma arriva da due successi consecutivi in trasferta e la zona Europa si è di molto avvicinata. Nel play-off di Europa League contro il Porto è arrivato un pareggio con tanto di polemiche per l’arbitraggio, ora però bisogna dare comunque continuità al momento positivo. Ranieri sta mescolando le carte, con scelte dii formazione spesso originali, il tempo perso all’inizio è stato tanto, salvare la stagione è però ancora possibile.
Juventus-Inter (domenica 16 febbraio, ore 20.45) [in tv su DAZN]
IL derby d’Italia illuminerà la domenica sera della Serie A. La Juventus, dopo due successi consecutivi, contro Empoli e Como, vede ora il quarto posto vicinissimo. Il play-off contro il Psv ha confermato il trend positivo con l’importante successo per 2-1. Il livello di gioco è sempre il cruccio di Motta e l’oggetto delle critiche dei mass media, ma, se i risultati arrivano, si può anche passarci sopra. All’andata finì con un pirotecnico 4-4, vedremo se anche a Torino si assisterà ad un match così incerto e spettacolare.
L’Inter, dopo l’inopinata sconfitta nel recupero contro la Fiorentina, ha vinto nel match di lunedì contro i viola riportandosi ad una sola lunghezza dalla capolista Napoli. La sfida di Torino è fondamentale per i nerazzurri e Inzaghi farà di tutto per evitare le leggerezze e gli errori dell’andata, quando dal 4-2 si arrivò poi al 4-4, dopo aver concesso due ripartenze letali ai bianconeri. Giocare sapendo cosa ha fatto il Napoli potrà aggiungere nuove pressioni, ma anche fornire ulteriori motivazioni nell’ottica di un possibile sorpasso.
Genoa-Venezia (lunedì 17 febbraio, ore 20.45) [DAZN/Sky/NOW]
Il turno si chiude con una sfida che interessa la parte bassa della classifica. Il Genoa, reduce dal pareggio contro il Torino, sta navigando sicuro verso le zone più tranquille della classifica. Il lavoro di Vieira ha dato frutti importanti, come testimoniato dalle poche sconfitte in cui è incappato e dai tanti pareggi raccolti. La squadra è molto solida e conquistare il successo avvicinerebbe ulteriormente l’obiettivo finale.
Il Venezia è invece quasi ai titoli di coda. La squadra di Di Francesco ha spesso giocato discrete partite, ma quasi mai è riuscita a conquistare punti pesanti. Anche contro la Roma, solo un rigore nella ripresa li ha condannati alla sconfitta, ma i veneti sono troppo disattenti in difesa per poter ambire alla salvezza e, anche in attacco, ora paiono decisamente spuntati. Non perdere a Marassi sarebbe già una mezza impresa.