Palermo

Un Eugenio Corini decisamente amareggiato quello che si è presentato in sala stampa nel post-partita. Queste le sue parole:

“Abbiamo fatto un buon primo tempo, nel secondo stavamo provando a fare la partita, poi siamo diventati frenetici, soprattutto dopo il secondo gol. Abbiamo perso distanze e fatto fatica”.

“Non penso ci sia un problema di condizione atletica quanto del fatto che abbiamo perso compattezza. A volte la voglia di andare a fare qualcosa in più ti porta a subire maggiormente”.

“Non dovevamo scollarci ma rimanere in gara e stare dentro la partita, questo non è successo. Questo è secondo me l’errore più grave di oggi”.

“Traorè ha fatto una buona partita, penso che abbia avuto un ottimo impatto”.

“Strascichi della partita di Cremona non ne ho visti. La squadra ha reagito bene allo svantaggio. Il 2-1 ha spostato l’inerzia dell’incontro, soprattutto dal punto di vista mentale. Poi loro hanno fatto meglio nell’ultima mezz’ora”.

SEGRE:

“Abbiamo attaccato tanto nel primo tempo, sbagliando forse un po’ troppo. Nelle ripartenze abbiamo concesso occasioni che la Ternana ha sfruttato bene”.

“C’era tanta voglia di vincere la partita, forse abbiamo pagato un po’ di frenesia. Potevamo essere più cinici”.

“Gli impegni ravvicinati possono incidere sulla condizione. Anche loro hanno giocato pochi giorni fa. Bisogna dare merito a loro”.

BREDA:

“C’è stata la voglia della squadra, sono orgoglioso della prestazione. Abbiamo tenuto botta nel primo tempo e poi abbiamo fatto nostra la gara nel secondo”.

“Luperini lo conoscete meglio di me. Ha qualità e voglia. Tutti hanno fatto una buona prestazione, con personalità”.

“Volevamo dimenticare il Lecco, questa è una vittoria che ci voleva proprio. Al di là del calo fisico del Palermo credo che noi abbiamo fatto bene alla lunga”.

“Raimondo sta facendo molto bene ma noi ne abbiamo tanti di ragazzi bravi e giovani ma questo è un bel gruppo nella sua interezza. Da domani pensiamo al Parma”.

DiVincenzo Martines

Giornalista pubblicista dal 2013. Ha collaborato con alcune delle piú importanti realtà giornalistiche siciliane, seguendo principalmente le vicende del Palermo.