Milano, 19 giugno 2023 – Il nostro piede svolge un ruolo cruciale nell’equilibrio e nella salute del nostro corpo, rappresentando la fondamenta su cui poggiamo ogni giorno. La sua capacità di offrire un corretto appoggio plantare è essenziale non solo per svolgere attività sportiva, ma anche per assumere una postura eretta e per muoversi agevolmente nello spazio. Un’appropriata distribuzione del peso del corpo sul piede ci consente di compiere movimenti con minore dispendio energetico e di armonizzare il lavoro dei muscoli in tutto il corpo.
L’appoggio plantare coinvolge tre arcate principali: l’arcata mediale, che si estende dal tallone al primo metatarso; l’arcata laterale, dal tallone al quinto metatarso; e l’arcata trasversale, che collega il primo al quinto metatarso. Ciascun punto del piede sostiene una percentuale di carico specifica.
Ogni volta che ci muoviamo, mettiamo in gioco una serie di muscoli che si estendono dalle dita dei piedi fino al polpaccio, con impatti diretti sul ginocchio, la colonna vertebrale e persino sull’articolazione temporo-mandibolare.
Un’appoggio scorretto del piede ha conseguenze negative sul ginocchio, la colonna vertebrale e sul corpo in generale, causando dolori come cefalee e mal di schiena. Tale appoggio scorretto plantare è il risultato di alterazioni anatomiche e funzionali che modificano lo stato fisiologico del piede quando è a contatto con il suolo, coinvolgendo le sue parti anteriore, laterale e posteriore.
Due esempi comuni di appoggio plantare distorto derivano da deformità del piede: ad esempio, le persone con piede cavo tendono alla supinazione, ossia ad appoggiare il lato esterno del piede, mentre chi ha piede piatto tende alla pronazione, che è una tendenza ad appoggiare il lato interno del piede.
I plantari ortopedici: la chiave per la correzione delle deformità e la postura scorretta
Per correggere la postura scorretta e le deformità del piede, si possono utilizzare plantari ortopedici, che devono essere prescritti da uno specialista. Esistono diversi tipi di plantari in base alla situazione, alla patologia o al problema specifico da affrontare. I plantari ortopedici sono strumenti correttivi che possono essere usati per il trattamento di determinate patologie o come misura preventiva. Possono anche contribuire a prevenire infortuni durante l’attività sportiva o a facilitare la circolazione, migliorando la vita delle persone che passano molte ore in piedi. I plantari sportivi sono ortesi personalizzate che migliorano il movimento atletico, ottimizzando la forza e la coordinazione dell’atleta per massimizzare le prestazioni.
Plantari personalizzati possono essere particolarmente utili per affrontare disturbi comuni come la fascite plantare (infiammazione della fascia), l’artrite (che spesso colpisce le articolazioni del piede) e la metatarsalgia (infiammazione delle ossa del piede legate alle dita).
Diversi fattori influenzano l’efficacia dei plantari, tra cui la loro qualità e l’adattamento corretto alla scarpa. Pertanto, è fondamentale che un podologo professionista li crei dopo un’attenta valutazione del piede e della postura.
Il piede rappresenta un punto di ancoraggio fondamentale per il peso del corpo ed è connesso alle gambe e al resto del corpo attraverso legamenti, articolazioni e muscoli. Il piede agisce come un effettore e un ricevitore, eseguendo e rispondendo ai comandi muscolari mentre interagisce con il corpo.
La postura di una persona è influenzata da vari fattori, tra cui traumi fisici ed emotivi, posture professionali scorrette prolungate nel tempo, respirazione errata, e altro ancora. In questo delicato equilibrio, l’appoggio plantare svolge un ruolo cruciale poiché un’appropriata distribuzione del peso evita ulteriori lesioni e problemi in altre parti del corpo.
Per valutazioni posturali affidabili, è consigliabile rivolgersi a specialisti in postura e riabilitazione, tra cui spicca Biomedic Clinic & Research, un Centro Medico Polispecialistico di Medicina Integrata situato a Villa Guardia, in provincia di Como. Da oltre 30 anni, Biomedic Clinic & Research combina l’approccio biofisico con la medicina convenzionale per garantire il benessere dei suoi pazienti.
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